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Gruppo vincenziano
In questi giorni si fa la memoria di S. Vincenzo de' Paoli, il sacerdote che è stato uno dei giganti della carità.
A lui e alla sua discepola S. Luisa di Marillac si ispirano i gruppi di volontariato vincenziano, tra cui quello della nostra parrocchia. Nonostante esso sia costituito da donne in gran parte anziane non cessa di svolgere la sua funzione. L'età non permette più' in genere la “visita” nelle case, ma il gruppo si trova regolarmente per la riunione mensile in parrocchia, collabora con il Centro d'Ascolto e fa da tramite anche per il 5 per mille, oltre a vivere anche negli incontri propri del carisma la spiritualità vincenziana sia in diocesi che in regione. E' un dono prezioso per le Parrocchie Unite avere ancora questa espressione associativa che continua la silenziosa e discreta disponibilità sulla scia di tante vincenziane del passato in Centrocittà, tra cui è giusto fare memoria delle presidenti più recenti, dopo l'unificazione: Lidia Conti Bassano e Anna Ragazzoni Piazzo.
Il XXI Sinodo diocesano ha costituito le Unità Pastorali Missionarie, distribuite per tante e quali potessero essere i 6 vicariati in cui la diocesi è stata divisa. Dopo una breve fase in cui la città di Novara era stata pensata come unica UPM si sono costituite all’interno di essa 4 UPM. Il Consiglio Pastorale del Centrocittà ha deciso, dopo ampia riflessione, di unirsi (come unica parrocchia come sono di fatto le Parrocchie Unite) all’UPM Sud con quella del Sacro Cuore, S. Francesco, Sacra Famiglia, Torrion Quartara che tra le altre era meno popolosa e con cui c’era già qualche collaborazione.
In questi mesi estivi i parroci hanno già avuto qualche incontro tra di loro per individuare qualche pista di lavoro comune. Essa è stata individuata per ora nel campo caritativo e intanto si lavora per costituire un gruppetto di persone che formalmente lavori con il parroco coordinatore dell’UPM e il membro laico che è stato nominato nel Consiglio Pastorale Diocesano, Francesca Carmine.
Poco alla volta si svilupperanno scelte comuni che non si sovrappongono alle singole parrocchie, ma le mettono in rete.
Le ragioni dell'opuscolo
Da 9 anni abbiamo istituito la festa parrocchiale del Centrocittà. Nell'occasione veniva recapitato in tutto il territorio delle sei parrocchie un opuscolo per un totale di 3500 copie, mettendolo nella buca delle lettere: esso riportava alcune notizie della parrocchia e voleva raggiungere tutte le famiglie anche indipendentemente dalla loro religione.
Questo non è più possibile oramai per due motivi: la grande difficoltà del recapito e soprattutto l'eccessiva spesa non più sostenibile per le povere casse della parrocchia.
Nel frattempo la Stampa Diocesana ha deciso di modificare l'impostazione del settimanale, eliminando in Città le pagine delle singole parrocchie, che per noi erano due al mese e funzionavano da bollettino parrocchiale. Così esattamente dopo 35 anni ( si era cominciato nel novembre 1982) si è dovuto ripensare alla comunicazione parrocchiale. Il Consiglio Pastorale ha deciso pertanto di pubblicare per la festa parrocchiale una sintesi dell'attività svolta da gennaio e di distribuirla nelle chiese del Centrocittà a disposizione di chi le frequenta.
Nel frattempo si penserà a qualche strumento poco costoso con inizio dal 2018.
Certo si arriverà a molte meno famiglie, ma non abbiamo altra possibilità finanziaria per scelte più' capillari e diffusive. Quello che importa è che chi abita in Centro e sia interessato effettivamente non a una singola chiesa, per cara ai ricordi che sia, ma alla nostra comunità parrocchiale , unica da quasi trent'anni anche in modo formale, dopo un'altra decina d'anni di sperimentazione attraverso consulte, e che non fa più differenze pastorali, ma ha a cuore tutte le sue esigenze e non solo per qualche aspetto, pur importante che sia, e che è disposta a frequentare indifferentemente tutte le chiese del Centro, considerandole come sue, con le correlative iniziative pastorali, possa avere uno strumento di comunicazione utile a creare sempre più comunicazione.
Dal 12 al 30 giugno il via al Grest 2017 delle Parrocchie Unite Novara Centro. Circa 80 i bambini che hanno partecipato, seguiti e coccolati da più di 30 animatori e aiuto-animatori. Tre settimane cariche di iniziative e laboratori per la frenetica preparazione di uno spettacolo tutto incentrato sul tema di Madagascar, il famoso film animato della Walt Disney, condiviso anche da altre parrocchie della città.
A fare da collante al prezioso aiuto dei giovani ragazzi che hanno animato le giornate dei piccoli partecipanti: la collaborazione e il coordinamento degli adulti che hanno curato i singoli laboratori e l’organizzazione generale, in particolare Rosaria e Andrea e delle Signore della cucina, le storiche cuoche che hanno preparato ogni giorno un pasto per tutti.
Tra le novità di quest’anno, accanto ai giochi, ai lavori di gruppo, alle giornate in piscina e al tempo per i compiti in vista delle vacanze estive; anche una giornata all’Adventure Park del Bulé Sport Village. Qui i bambini hanno potuto misurare il loro senso di avventura e di coraggio, sperimentando percorsi sugli alberi e il contatto diretto con la natura.
Il 23 giugno è stato il giorno per la festa del Grest, dove i bambini, protagonisti indiscussi di questa esperienza, hanno potuto presentare il frutto del loro impegno agli amici, ai genitori e ai parenti che si sono raccolti in Chiesa per lo spettacolo finale. Riservata agli animatori e agli adulti per la sera invece, una pizzata in Oratorio di orgoglioso ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto. Ancora una settimana, più “easy” per chi è rimasto e poi la partenza per i campi scuola.
La comunità da il benvenuto al piccolo Filippo, nella domenica in cui si ricorda il battesimo di Gesù, abbiamo accolto nella nostra comunità il piccolo Filippo accompagnato al battesimo da Michele e Laura, i suoi genitori e dalla piccola Eleonora la sua sorella maggiore.
Assieme a loro erano presenti tutti i parenti e amici del piccolo per condividere con i genitori questo primo passo del piccolo Filippo nella nostra comunità cristiana.
BENVENUTO FILIPPO